Il progetto “Alta Murgia: un Parco per api e farfalle” punta a una migliore condizione degli impollinatori selvatici, con interventi di miglioramento ambientale e pratiche di gestione delle aree forestali e agricole.  Tra gli obiettivi primari, la realizzazione di un’app per la raccolta dati e volta alla creazione di un database unico per tutte le aree protette regionali e nazionali. Lo sviluppo è coordinato da ISPRA e vede il Parco dell’Alta Murgia capofila di un progetto pilota che coinvolge l’area Tirrenico-Adriatica con i parchi dell’Appennino Lucano, Aspromonte, Gargano, Pollino, Sila e Vesuvio. In fase avanzata di sviluppo, l’applicazione consentirà il rilievo in campo e la raccolta uniforme dei dati, tracciandoli e garantendone la qualità. La finalità è la stima degli indicatori di conservazione degli insetti e l’adozione di buone pratiche per l’attuazione dei programmi di monitoraggio, secondo i protocolli forniti da ISPRA.