Il modello di sviluppo e di crescita incontrollata delle città dell’ultimo secolo appare inadeguato ad affrontare i nuovi problemi e le nuove sfide: dal peggioramento della qualità della vita e dell’ambiente urbano, all’avanzare della crisi climatica, alla compromissione del capitale naturale, insieme alla crisi prolungata dello sviluppo locale. Alla luce di queste sfide diventa importante ripartire, come ampiamente testimoniato dal pensiero di Cederna, dal recupero e dalla valorizzazione patrimonio culturale, storico, archeologico ma anche, soprattutto nelle frange periferiche, dal patrimonio offerto dal paesaggio naturale, dalla riqualificazione ambientale di edifici.